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14 Ott 2024
News Terrin

Nuove regole per le locazioni turistiche: SCIA e CIN obbligatori dal 2 Novembre

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A partire dal 2 novembre 2024, entreranno in vigore nuove normative che impongono obblighi significativi per chi esercita attività di locazione turistica o breve in forma imprenditoriale. Queste misure, introdotte dal Decreto Legge n. 145/2023, mirano a garantire maggiore trasparenza, sicurezza e concorrenza nel settore turistico-ricettivo.

Obbligo di SCIA per le Locazioni Turistiche Imprenditoriali

Secondo l’art. 13-ter del DL n. 145/2023, chiunque eserciti attività di locazione turistica o breve in forma imprenditoriale dovrà presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) presso lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) del Comune competente. Questo obbligo si applica anche alle persone fisiche che superano il limite di quattro alloggi locati per ciascun periodo d’imposta, oltre il quale scatta la presunzione di attività imprenditoriale.

La mancata presentazione della SCIA comporterà sanzioni pecuniarie che variano da 2.000 a 10.000 euro, in base alle dimensioni della struttura o dell’immobile. Questo nuovo obbligo sostituirà le precedenti normative locali, uniformando le procedure a livello nazionale.

Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Un altro elemento chiave della nuova normativa è l’introduzione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per tutte le unità immobiliari destinate a locazioni turistiche e brevi, nonché per le strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. Il CIN sarà assegnato dal Ministero del Turismo tramite una procedura automatizzata, accessibile attraverso il portale della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR). Il Ministero ha fornito chiarimenti su come esporre il CIN: il codice deve essere visibile all’esterno dell’edificio dove si trova l’appartamento, ma tenendo conto di eventuali vincoli urbanistici o regolamenti condominiali. In alternativa al cartello fisico, si possono usare altre modalità purché il CIN sia ben visibile al pubblico.

L’obbligo di ottenere e indicare il CIN negli annunci pubblicitari e all’esterno delle strutture entrerà in vigore il 2 novembre 2024. La mancata esposizione o indicazione del CIN comporterà sanzioni pecuniarie da 500 a 5.000 euro e la rimozione immediata degli annunci irregolari.

Sicurezza delle Strutture Ricettive

La normativa introduce anche nuovi requisiti di sicurezza per le unità immobiliari destinate a locazioni turistiche e brevi. È obbligatorio per le strutture gestite in forma imprenditoriale l’installazione di estintori e dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio. Tuttavia, non è necessario che tali dispositivi siano parte di impianti permanenti; possono essere rimovibili e non richiedono un progetto tecnico. La normativa, inoltre, non impone che tali apparecchi siano installati da un tecnico specializzato (cfr. FAQ del Ministero del Turismo: Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) – 4 ottobre 2024).

La mancata conformità a questi requisiti sarà punita con sanzioni pecuniarie da 600 a 6.000 euro per ciascuna violazione accertata.

Comunicazione all’autorità di Pubblica Sicurezza: per le locazioni turistiche superiori a 30 giorni non è necessario effettuare la comunicazione di cui all’art. 109 del Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza; l’Agenzia delle Entrate provvede automaticamente con la registrazione del contratto di locazione, che sostituisce l’obbligo comunicativo.

Conclusioni

Le nuove disposizioni normative rappresentano un passo importante verso la regolamentazione del settore delle locazioni turistiche, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza, sicurezza e concorrenza. Gli operatori del settore sono invitati a conformarsi alle nuove regole entro il 2 novembre 2024 per evitare sanzioni e garantire la continuità delle loro attività.

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