Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria ha annunciato che le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali, affinché vogliano vedersi riconosciuto il credito d’imposta derivante dal c.d. bonus pubblicità, prenotato dal 1° marzo al 31 marzo 2023, dovranno presentare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti pubblicitari realizzati.
Per non perdere il credito d’imposta derivante dal bonus sopracitato, i soggetti richiedenti che non avessero ancora presentato la dichiarazione dovranno provvedere tempestivamente a produrla, in quanto il termine ultimo è stato fissato per le ore 24:00 di venerdì 9 febbraio 2024.
Il modello di dichiarazione sostitutiva va presentato in maniera telematica, attraverso l’apposita procedura disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, mediante Sistema pubblico di identità digitale (SPID), Carta nazionale dei servizi (CNS) oppure Carta d’identità elettronica (CIE).
Si ricorda che, a decorrere dall’anno 2023, a seguito della modifica approvata dell’art. 25-bis del D.L. 17/2022, il credito d’imposta, di cui all’art 57-bis del D.L. 50/2017, viene concesso nella misura unica pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, a condizione dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario rispetto a quello dell’anno precedente. In questo caso però, diversamente agli anni passati, gli investimenti in questione riguardano esclusivamente campagne pubblicitarie su stampa quotidiana o periodica, anche online, ma non su emittenti televisive e radiofoniche.